Ciao,
no non parliamo di programmi di allenamento per artropodi sportivi... abbiamo visto che le trilobiti bene o male hanno fatto un po' di tutto negli anni in cui sono state qui presenti. Hanno filtrato, predato, spinato, colorato... insomma un po' di tutto, ma... come erano messe a nuoto? Nel senso... le zampe erano ben sviluppate, tuttavia mi sono chiesto come facessero le trilobiti che nuotavano a effettivamente nuotare, e che modo avessero scelto per attuare questo tipo di spostamento, chi dice addirittura che le spine potessero aiutare in tal frangente.
Mi spiego. Il limulo (ne ho parlato in un altro articolo relativo ad un altra mia curiosità) nuota "a dorso" ovvero capovolto, e così anche quei simpatici artropodi che a Venezia chiamavamo "porsèette de mar" (porcelline di mare) e che lasciavano dei bei morsichini sulle mani di chi li toccava. E le trilobiti? Vuoi che non ci sia stata qualche specie che provava a nuotare capovolta? Ne avete notizia?
Insomma... non potremo stupirci se trovassimo qualche "trilobite" in fondo all'oceano ancora in vita ;-)