Ciao, se l'argilla è già disgregata in genere gli faccio fare un giro nella lavatrice ad ultrasuoni (costo circa 30Eu) e poi la asciugo su di un foglio di alluminio da cucina in forno a 50 C°. Successivamente la vaglio con i setacci che si usano per l'allevamento delle artemie saline. Diversamente si possono utilizzare i setacci che si usano per le vernici e che si possono trovare nei colorifici. Se l'argilla non è del tutto disgregata, usa acqua ossigenata a 130 volumi: fai molta attenzione perchè la reazione è molto violenta e parte in ritardo. Di modo ti suggerisco di effettuare una ricerca nel forum "Binomania" sezione microscopia: troverai molte notizie utili anche nella pulizia/preparazione dei foraminiferi.

Grazie EBo, posso solo condividere quel poco che so...il mio approccio alla microscopia è abbastanza recente e sono orientato sui foraminiferi...purtroppo al momento sono bloccato sul fronte foto perchè ho difficoltà nell'adattare i miei microscopi alla reflex...ma il buon Guido mi sta aiutando... :-)

Guido ed Andrea, uomini del Rinascimento :-)