Ciao a tutti! Riprendo questo post "fossile" perchè, preparando una presentazione per una mini conferenza di introduzione alla paleontologia, mi sono nuovamente imbattuto nella mitica salificazione... Bhe, sostanzialmente è una mummificazione che avviene in ambienti ipersalini, l'effetto finale è quello del baccalà o delle "saracche". Vi risparmio le foto. Le uniche trovate on line si riferiscono a resti di 3 esseri umani ritrovati in una miniera di salgemma in Iran...parecchio bruttine. Comunque è una di quelle che chiamo fossilizzazioni "per modo di dire", come un po' tute le mummificazioni, comprese quelle nel permafrost. Troppo recenti, organiche ed instabili, a mio modo di vedere, per poterli veramente considerare fossili. Sguazzando in questo argomento ho trovato una altro paio di conservazioni del genere: ci sono uccelli mummificati sepolti nel guano (che fine gloriosa!) o altre cose conservate dalla torba (le famose mummie umane nordiche dai capelli rossi, ma un amico mi dice che anche sul Po si possano trovare dei blocchetti di torba compressa con dentro degli insetti.) In fine ho scoperto che c'è un altro processo detto "cerificazione", molto raro, dove si rinvengono resti mummificati avvolti da ozocerite, una paraffina naturale, residuato di una sorta di "evaporazione" di oli e bitumi. In un sito che si chiama Starunia (prima Polonia, ora Ukraina) sono stati estratti dei rinoceronti lanosi così conservati.

intanto vale il consiglio già arrivato, cioè di farsi un po' di basi culturali con qualche libro. Anche il web può andare ma è, notoriamente, un buco nero (visto che in sto periodo è molto trendy) dove puoi trovare tutto ed il contrario di tutto...Poi bisognerebbe farsi un po' l'occhio e maneggiare qualche sasso. L'esperienza sarà quella che ti farà, quasi sempre, evitare fregature (sottolineo QUASI sempre). Insomma si impara un po' per volta e, avere attorno qualcuno di un pochino più esperto può aiutare parecchio. Magari più di una persona, così puoi avere a disposizione più pareri da confrontare per farti una tua idea. Poi, consiglio sul piano commerciale...se sei in una fase molto iniziale può andarti bene qualsiasi cosa ma, una volta cominciato, meglio evitare di fare "l'ammonticchiatore seriale di sassi" e concentrarsi su obiettivi precisi e di buona qualità, anche se l'esborso monetario è maggiore. Farsi ingolosire dalle "offertone" spesso porta ad accumulare roba assimilabile a maceria, con poco valore economico ma soprattutto scientifico, della quale poi ci si pente. Quindi meglio risparmiare 2 euro di un sasso oggi, per poi averne da parte 4 domani per prendere qualche cosa di meglio. Ovviamente poi valuterai tu, in base alle tue disponibilità.

Roberto, solo un'ultima cosa...Di dove sei? Per capire se ci sono occasioni o eventi da consigliarti per "farti le ossa" e dove, magari, ci si potrebbe incontrare

Ciao Roberto! Cominciare da 0 la collezione e una grande avventura! Tralasciando un attimo i trilobiti (qui sei nel loro regno indiscusso 😁) cerchiamo di capire un po' chi sei, per tarare i consigli che possiamo darti: quanti anni hai? Che fai, lavori, studi, cosa studi? Mai avuto a che fare dal vivo con dei fossili prima? Hai già guardato un po' in giro, magari girando qualche fiera del settore? Hai amici o conoscenti con la stessa passione? Non ti sto stalkerando😁, ma giusto per capire quali sono le tue esigenze.

Va be' , non sarà un grosso problema. Tu posta, poi al massimo si sposta. Ciao e ben venuto.

👍👍👍👍👍👍

Aspetta, fagli svuotare il borsone e vediamo cosa ci ha portato a casa...

Solo un commento in italiano?

YHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

Mha, credo che gli agnostidi conducessero vita planctonica, non so se gli potessero servire degli occhi. Enrì, che dici?

Ed ecco qua che anche io mi accodo al benvenuto. Chiedi ciò che vuoi!

Bhe, che dire...tanta roba...

Le ciliegine sulla torta, che era già golosa di suo.

che fanno paura, sia Dave che il baco...

occhio però che non tutte le macerie a disposizione sono autoctone...qui e là spuntano pezzetti di libano e wyoming...d'altra parte, le macerie della pesciara non possono durare all'infinito, sopratutto senza nuove campagne di scavo.

Che hai combinato??? Intendo al braccio, non al diorama che è fighissimo...

Passerò questo rovente sabato sera brianzolo cercando di scolpire una da piazzare in un diorama...Solo una domanda: il bulbo lo facciamo sporgere dal substrato o lo facciamo "sottoterra"?

ma anche pRezzi di notevole prestigio...in alcuni casi piuttosto inspiegabili.

E per finire la mia carrellata, ecco il vero motivo della nostra scampagnata: Senza non sarebbe Sainte Marie aux Mines!

Poi arriva anche il lato tamarro della fiera. Ed ecco a voi il top di Sainte Marie aux Mines 2018! Potete veramente farne a meno?!?!?!?